Capalbio una terra di frontiera

Ultima frontiera della Maremma

Autore: Luciano Domenichelli

Pagine: 688
Formato: 17X24 cm

Posto lassù in alto a sentinella dell’ultimo lembo della Toscana, Capalbio dal suo nascere come curtis murata dei longobardi verso l’anno 760 fino al 1870 è una frontiera vera, che ha vissuto oltre la sua anche la storia degli Stati esteri che lo circondavano per tre lati: lo Stato Pontificio, il Ducato di Castro e lo Stato dei Presidi Spagnoli che gli tolse pure il suo mare.
Per troppi secoli la piccola Comunità di Capalbio ha visto calpestare le sue terre, salire al suo castello e poi ridiscendere dai suoi pendii le truppe dei grandi regni, le bande delle compagnie di ventura e quelle di tanti briganti, e tutti, senza alcuna pietà, si portavano via quel poco grano riservato per l’inverno e gli animali dalle stalle. Ma era tanto se conservavi la vita.

Questa opera cerca di realizzare una sintesi tra la storia lontana e il presente, per il migliore futuro di Capalbio e della sua gente.